Cari lettori, la vite è una pianta sarmentosa appartenente alla famiglai delle Vitaceae. Di solito viene coltivata a filare o a pergola ma seconda della fertilità del terreno e delle condizioni ambientali il sistema può cambiare.
Conosciamo molti tipi di viti diversi: viti da mensa, viti da vino, viti con acini bianchi, scuri, piccoli, grossi, tondi, ovoidali, con semi, senza semi e così via.
Questo è il periodo in cui la maggior parte delle varietà di vite diventano mature. Trattandosi di una pianta rustica e frugale alligna praticamente ovunque, persino su terreni asciutti e rocciosi. Sopporta le gelate, le nebbie persistenti e persino l’umidità, pensate che per rovinare il raccolto dell’uva le temperature devono scendere sui -10 gradi.
La vite è una pianta che si propaga di solito per mezzo di innesto. Le piante vanno distanziate almeno 2 metri l’una dall’altra e per chi volesse coltivarle, cosniglio una potatura rigorosa ogni anno. In questo modo i tralci che hanno fruttificato vengono sosttuiti con i nuovi.
Già da luglio sulle nostre tavole sono stati presenti i grappoli d’uva, ma niente a che vedere con quelli di settembre-ottobre, più zuccherini e saporiti.