I tarli sono degli insetti che prediligono gli ambienti umidi, che si nutrono del legno, andando quindi ad infestare i nostri mobili, soprattutto se questi sono molto antichi e non sono stati sottoposti alle opportune cure periodiche, i mobili (ma anche oggetti, complementi d’ arredo ecc..) infatti, soprattutto se di gran pregio o d’ epoca necessitano di essere trattati con della cera d’ api, la quale funge da deterrente naturale per tarli e tarme. Ma se già avete trascurato i vostri mobili è probabile che dei tarli li abbiano già intaccati, per capire se così è stato, vi basterà “ispezionare” i vostri mobili per vedere se sono presenti dei forellini, in caso affermativo, dovrete intervenire, vediamo quindi come combattere i tarli.
Vi occorrerà per prima cosa un liquido anti- tarlo, il quale si trova facilmente nei negozi per il restauro, il bricolage, ma anche in un comune supermercato ben fornito. Prendete una siringa ed aspirate un po’ di liquido anti- tarlo dal flacone ed aiutandovi con l’ ago stesso della siringa ( facendo attenzione a non pungervi) andate a spruzzare un po’ di prodotto all’ interno di ogni singolo buchetto che trovate nei vostri mobili. A questo punto con della carta assorbente oppure un panno andate ad asciugare le eventuali fuoriuscite di liquido dai forellini e cominciate ad accendere una candela, la quale riscaldandosi man mano si scioglierà e voi dovrete prelevare la cera liquida e con questa andare a sigillare i buchetti. A questo punto siete pronti per ricoprire il mobile con la pellicola trasparente da cucina e lasciate così per circa 10 giorni, per dare la possibilità al prodotto di fare il suo dovere. Allo scadere del tempo necessario potrete eliminare la pellicola trasparente che avevate disposto in precedenza e procuratevi uno stick di cera colorata, che dovrà essere di una sfumatura di colore il più simile possibile al mobile per non creare anti-estetiche differenze di colore, riscaldatelo e sigillate le zone interessate. Infine lucidate il mobile con della cera d’ api.