Slanciano la figura e fanno sentire una donna ancora più femminile conferendo alla sua camminata fascino e attrattiva. I tacchi sono uno degli aspetti per cui vale la pena essere una donna ma per poterli portare, richiedono tanta disinvoltura e non pochi sacrifici. Soprattutto per chi è molto giovane ed è alle prime armi, non sarà facile sfoggiare un tacco 12 e conviverci per molte ore!
Seguendo qualche semplice suggerimento è possibile tentare di alleviare quel fastidioso senso di fatica che si avverte quando si indossano tacchi vertiginosi e imparare a camminare con la schiena dritta senza correre il rischio di perdere l’equilibrio e avere una storta.
Innanzitutto sarebbe controproducente acquistare scarpe con tacco altissimo fin da subito, se non si è particolarmente esperte. Meglio cominciare da tacchi di bassa o media altezza che vanno dai 3 ai 5 cm e provare a camminare con quelli sfoggiandoli anche in occasioni che non siano per forza “speciali”. Quando avrete familiarizzato con questo genere di scarpe potrete passare al “secondo livello” indossando il tacco 10.
All’inizio è meglio preferire scarpe che tengano ferma la caviglia come nel caso dei mezzi stivaletti o di scarpe che siano munite del plateau al fine di camminare nel modo più agevole possibile. Al negozio meglio andarci di pomeriggio o di sera quando le gambe hanno già sopportato la fatica giornaliera e sarà il momento opportuno per scovare le scarpe più comode e più adatte alla propria misura.
Successivamente potete esercitarvi a casa, camminando avanti e indietro come facevate da piccole quando provavate gli abiti e le scarpe della vostra mamma! Per ridurre l’impatto con il plantare, all’inizio potete indossare dei calzini e subito dopo toglierli e cominciare la vostra esercitazione! Così come fanno le apprendiste modelle, provate a cercare il giusto equilibrio camminando con un libro sulla testa. Vedrete che all’inizio sarà dura e il libro cadrà a terra inesorabilmente ma poi tutto diventerà più semplice e comincerete a dire addio alla schiena curva e alle ginocchia tremolanti.