Spesso le collezioni includono monete che sono state in circolazione per poco tempo, monete coniate con qualche errore, o pezzi particolarmente belli o interessanti dal punto di vista storico. Collezionismo di monete e numismatica, cioè lo studio delle valute, sono due cose distinte, anche se strettamente correlate.
Storia
Mentre la raccolta delle monete per via del loro valore è un aspetto che esiste da sempre, il collezionismo di monete come oggetti d’arte è stato uno sviluppo successivo. Noto come l’”Hobby dei Re” e il “Re degli Hobby”, si pensa che il moderno collezionismo di monete sia cominciato nel 14° secolo con il poeta e letterato italiano Petrarca.
La numismatica ha raggiunto il suo apice nel tardo Medio Evo e Primo Rinascimento. In questi periodi, le monete antiche venivano collezionate da molti Re, Principi e Nobili Europei. Alcuni dei maggiori collezionisti furono Papa Bonifacio VIII, l’Imperatore Massimo del Sacro Romano Impero, Luigi XIV di Francia, Ferdinando I, Joachim II di Brandeburgo e Enrico IV di Francia. Joachim II di Brandeburgo ha anche avviato il gabinetto delle monete di Berlino.
La prima convention internazionale dei collezionisti di monete si tenne dal 15 al 18 Agosto del 1962, a Detroit, nel Michigan, ed era sponsorizzata dall’American Numismatic Association e dalla Royal Canadian Numismatic Association. E’ stata stimata una partecipazione di 40.000 persone.
Pezzi speciali
I collezionisti di monete spesso iniziano conservando monete che trovano particolarmente interessanti. Possono essere gli spiccioli avanzati da un viaggio internazionale, o una vecchia moneta ancora in circolazione. Con il tempo, se il loro interesse aumenta, non gli basterà più trovare per caso i pezzi da aggiungere alla collezione, e sarà nato un hobby potenzialmente costoso. Alcuni collezionano qualsiasi moneta, e cercano alcuni esemplari di tutti i tipi. Per fare un esempio, negli ultimi anni sono stati emessi diverse monete da 2 euro rare dai vari Stati dell’Unione Europea, con valori interessanti.
Collezionare monete può diventare un’attività competitiva, come evidenziato recentemente dai Registry Set. I registry set sono cataloghi di monete pubblicate dai servizi di grading numismatici. Questi includono PCGS (Professional Coin Grading Service) e NGC (Numismatic Guarantee Corporation.) I servizi di grading compilano i Registry Set in base alla loro completezza e al grado numerico. Questo può portare a prezzi astronomici, poiché i collezionisti in genere cercano una combinazione tra gli esemplari migliori per ogni data e quelli in condizioni perfette.
La maggior parte dei collezionisti concentra le proprie risorse su un settore ristretto. Perciò, alcuni collezionisti si concentrano su monete di una certa nazione o periodo storico, o collezionano monete di varie nazioni, o errori di conio. Altri possono concentrarsi su altri oggetti da collezione come valute, gettoni o monete con marchi di organizzazioni.
Condizioni e valore
Nel collezionismo, le condizioni di una moneta sono strettamente correlate al suo valore; un esemplare di qualità spesso vale molto di più di un esemplare in cattive condizioni. I collezionisti hanno creato dei sistemi per descrivere le condizioni generali delle monete. Uno dei primi sistemi descriveva le monete in un range che andava da “pessime condizioni” a “mai circolate”.
Il più recente sistema Sheldon, usato soprattutto negli Stati Uniti, è stato adottato dall’American Numismatic Association. Usa una scala numerica da 1 a 70, dove 70 rappresenta un esemplare perfetto e 1 rappresenta un esemplare che a malapena può essere riconosciuto come moneta. La scala generalmente accettata di espressioni e gradi numerici per le monete (dal più alto al più basso) è la seguente:
Fior di Conio (MS) 60–70: Mai circolata
Quasi mai circolata (AU) 50, 53, 55, 58
Bellissima (XF or EF) 40, 45
Molto Bella (VF) 20, 25, 30, 35
Bella (F) 12, 15
Molto Buona (VG) 8, 10
Buona (G) 4, 6
Quasi Buona (AG) 3
Scarsa (FA, FR) 2
Pessima (PR, PO) 1
Esistono molte società di valutazione delle monete che valutano e conservano le monete in una busta di plastica sottovuoto. Questo processo è comunemente noto come slabbing ed è molto diffuso nel mercato USA. Due servizi di valutazione molto rispettati sono la Numismatic Guaranty Corporation (NGC) e il Professional Coin Grading Service (PCGS).
Tuttavia, i servizi di valutazione professionale sono oggetto di discussione poiché il grading è soggettivo; la stessa moneta potrebbe ricevere due valutazioni differenti da società diverse, o addirittura venendo sottoposta due volte alla stessa società. Per questo motivo, alcuni venditori sottopongono più volte la stessa moneta a un servizio di grading, nella speranza di ottenere una valutazione più alta. I servizi di grading (il primo è stato PCGS) sono nati nella speranza di garantire maggiore sicurezza a chi investe nel mercato delle monete rare. Nonostante abbiano ridotto il numero di affari sbagliati degli investitori, e portato un sostanziale aumento della qualità, l’obiettivo della creazione di un mercato assolutamente sicuro rimane ancora lontano.
Alterazioni di ogni tipo (ad esempio fori, indentature, riparazioni, pulitura o ricesellatura) possono ridurre notevolmente il valore di una moneta. Gli esemplari vengono occasionalmente puliti o lucidati in un tentativo di farli sembrare di maggior valore o spacciarli per esemplari mai circolati. Per via del costo inferiore delle monete ripulite o danneggiate, alcuni scelgono di collezionare questi esemplari.
Cosa collezionare
Molti collezionisti provano a raccogliere un esemplare da ogni paese che ha coniato delle monete. Al contrario, molti altri collezionano le monete di un solo paese, spesso del proprio.
Piuttosto che collezionare un esemplare di ogni tipo, alcuni preferiscono collezionarli per anno. Ad esempio, potrebbero collezionare un cent di Lincoln per ogni anno dal 1909 a oggi. Questo probabilmente è uno dei modi più pratici per collezionare le monete degli USA. La maggior parte delle librerie vende album o raccoglitori realizzati apposta per questo tipo di collezione.
Molti collezionisti ritengono che marchi di zecca differenti siano un motivo sufficiente per includere questi esemplari nella propria collezione. Questo aumenta il numero di esemplari richiesti per completare una collezione. Alcuni marchi di zecca sono più rari di altri. Questo è un gran modo per collezionare monete e divertirsi facendolo.
Collezioni varie
Dal momento che le zecche coniano molte migliaia o milioni di una certa moneta, in genere vengono usati multipli set di matrici. Occasionalmente queste matrici saranno leggermente diverse. In genere si tratta di dettagli molto piccoli, come il numero di foglie di granturco sulla recente moneta commemorativa del Wisconsin. Le varietà sono più comuni per le vecchie monete, per le quali le matrici erano fatte a mano.
Tipi
Spesso una collezione è costituita da un esemplare per ogni stile maggiore di un certo periodo o paese.
Soggetti
Collezionisti interessati a un determinato tema (ad esempio navi o cani) possono decidere di collezionare solo monete associate a quel tema.
Composizioni
Per alcuni, anche la composizione della moneta è interessante. Ad esempio, molti collezionisti raccolgono solo monete bimetalliche. Normalmente rientrano in questa categoria solo metalli preziosi come oro, argento e platino.
Periodi
Molti collezionisti si limitano a monete coniate dopo il 18° o 19° secolo, altri collezionano monete antiche e medievali. Monete di origine Romana, Bizantina, Greca, Indiana, Celtica, Merovingia, Ostrogota, ed Ebraica sono tra le più popolari. I collezionisti specializzati tendono a variare, ma alcuni approcci includono la collezione di monete coniate durante il regno di un particolare imperatore, o a collezionare una moneta per ogni imperatore. Le monete sono spesso un riflesso degli eventi del periodo storico nel quale vengono coniate, perciò monete coniate durante periodi storici importanti sono spesso ricercate dai collezionisti.
Quantità
Alcuni collezionisti sono interessati ad avere il maggior numero di monete possibile di un particolare tipo (ad es. tutti i cent che riescono a trovare). In genere non sono monete di grande valore, ma l’interesse è collezionarne un gran numero.
Tipi di collezionisti
Una motivazione comune per l’acquisto di monete è l’investimento. I prezzi delle monete possono salire e scendere, ad esempio possono abbassarsi per monete che non sono molto ricercate. In aggiunta alla richiesta, anche le condizioni e la rarità sono determinanti nella valutazione. L’età di una moneta non è, di per sé, un fattore fondamentale. Molte delle ragioni per investire nelle monete sono simili a quelle per investire in francobolli, metalli preziosi o altri beni. Come la maggior parte delle collezioni, una collezione di monete non rende fino a quando non viene venduta, e può comportare ulteriori costi (ad es. per essere conservata in una cassetta di sicurezza).
Numismatici
Il termine numismatico si applica a collezionisti e venditori di monete, così come a studiosi. Il primo gruppo trae piacere dalla semplice raccolta delle monete e le studia come appassionato. Gli appassionati hanno raggiunto notevoli risultati negli studi in questo campo, ma non necessariamente i collezionisti sono studiosi e viceversa. Esempi sono Walter Breen, un ben noto esempio di numismatico che non era un avido collezionista, e re Farouk I d’Egitto, un avido collezionista che aveva ben poco interesse nella numismatica. Harry Bass, al contrario, era sia un collezionista che un numismatico.
Del secondo gruppo fanno parte i venditori di monete. Spesso definiti numismatici professionisti, autenticano o valutano le monete a scopi commerciali. L’acquisto e la vendita di collezioni di monete di numismatici venditori professionisti va al di là dello studio delle monete, il giudizio di numismatici esperti viene richiesto da storici, curatori di musei e archeologi. La terza categoria è rappresentata dagli studiosi che lavorano per organizzazioni pubbliche, università o studiano in modo indipendente le monete, l’economia, il loro contesto storico.
La Numismatica è lo studio o la collezione delle valute, incluse monete, assegni, banconote, e tutto ciò che è correlato. Mentre i numismatici sono spesso immaginati come studiosi o collezionisti di monete, la disciplina include anche uno studio sui sistemi di pagamento usati per risarcire i debiti e per lo scambio di beni. In mancanza di un sistema monetario strutturato, le persone in passato (alcuni ancora oggi) vivevano in una società fondata sul baratto e usavano oggetti come merce di scambio. Le prime monete usate nella storia sono definite “Strane e Curiose”, ma evitarono di dover usare altri beni per fare uno scambio, anche quando tali beni venivano usati come valuta corrente (come le sigarette in prigione). Il popolo Kyrgyz usava i cavalli come moneta corrente principale e gli agnellini come spiccioli. Gli agnellini potrebbero anche essere studiati dalla numismatica, ma i cavalli no. Molti oggetti sono stati usati per secoli, come conchiglie, metalli preziosi e gemme. Oggi la maggior parte delle transazioni avviene con un pagamento con una valuta standardizzata. Il valore numismatico può indicare un valore superiore rispetto al valore della valuta definito per legge. Questo è anche noto come “valore per il collezionista” o “valore intrinseco”.
La numismatica moderna è lo studio delle monete dalla metà del 17° secolo al 21° secolo, il periodo in cui le monete iniziarono a essere realizzate con delle macchine. Il loro studio serve più alle esigenze dei collezionisti che degli storici, e spesso viene condotto con più successo da appassionati, piuttosto che da studiosi professionisti. L’obiettivo della numismatica moderna è la ricerca sulla produzione e l’uso delle monete nei contesti storici usando matrici o altri dati per determinare la rarità delle monete. Varianti, errori, risultati di un progressivo invecchiamento, e perfino il contesto sociopolitico delle matrici possono essere elementi interessanti.