Quante volte ci è capitato di dover dire addio al nostro anello preferito, ad un bellissimo orecchino o semplicemente ad un componente piccolo, perché per distrazione ci è caduto nello scarico del lavandino? non disperiamoci subito perché con questa guida potremmo ancora avere un pizzico di speranza di recuperarlo.
Quando cade una oggetto nello scarico del lavandino la prima cosa da fare è interrompere immediatamente il flusso di acqua in modo tale da evitare che la spinta di quest’ultima trascini via irrimediabilmente l’oggetto di nostro interesse. Se prontamente abbiamo interrotto il flusso di acqua con buone probabilità il nostro anello o orecchino sono rimasti nel sifone.Ci sono in circolazione due tipi di sifone, il sifone a bottiglia e il sifone a U.
Entrambi con la stessa funzione di raccoglimento dei detriti, e sarà proprio lì che andremo a riporre le nostre ultime speranze. Prima di tutto bisogna porre un contenitore sotto al sifone in modo tale da contenere le perdite, dopo di che utilizzando la valvola di spurgo, liberarsi delle acque reflue che normalmente si accumulano nel sifone. Con la chiave inglese o il pappagallo svitare energicamente i due rapporti:
Durante lo smontaggio è importante prestare attenzione alla posizione delle guarnizioni, perché successivamente in fase di rimontaggio, per evitare perdite, quest’ultime vanno riposizionate come stavano in partenza. A smontaggio effettuato, il sifone a bottiglia dovrebbe svitarsi manualmente in modo tale da consentirne lo svuotamento, mentre il sifone ad U va semplicemente svuotato del contenuto all’interno del catino. Ora cercate tra i detriti il vostro preziosissimo oggetto e buona fortuna.