Niente più scuse! Oggi le mani devono essere curate perché sono il nostro “biglietto da visita” per le persone che incontriamo. Non possiamo più addurre come scusante la mancanza di tempo, proprio perché ci sono metodi come lo smalto semipermanente o la ricostruzione delle unghie in gel che consentono di avere mani a posto per tanto tempo. Quest’ultimo addirittura per più di un mese e potete applicarlo anche a casa in questo modo – con molta pazienza e precisione, lo premettiamo -.
Cominciamo con il dire che non esiste un solo tipo di ricostruzione unghie effettuato con il gel, ma diversi. Se cercate un metodo più veloce e pratico, considerate il gel monofasico (sempre lo stesso, cioè, per diversi passaggi) da applicare direttamente sull’unghia senza allungarla. Esiste anche il metodo trifasico: in questo caso i gel da applicare sono tre, uno come base mediatrice di aderenza, uno come costruttore ed un altro per sigillare. Questo metodo, però, non è adatto per le principianti ma è riservato alle professioniste.
Come fare unghie gel a casa? Questi sono gli step se volete farlo a casa (ricordate però che dovrete munirvi di tutta l’attrezzatura necessaria se non volete un risultato scadente):
Innanzitutto dovete disinfettare molto bene le vostre mani, per evitare infezioni, e passare un solvente non a base di acetone, dopodiché procedete a spingere indietro le cuticole con un bastoncino di legno d’arancio.
Munitevi di una lima “buffer” (andrà bene anche la lima a mattoncino) e passatela sulle vostre unghie con delicatezza fino a farle diventare bianco gesso.
Applicate su tutte le unghie uno strato di primer senza toccare le cuticole (servirà per far aderire meglio il gel).
A questo punto potete stendete il gel monofasico come se fosse un normale smalto e dopo inserire prima una mano e poi l’altra in lampada UV (il cosiddetto “fornetto”) per due minuti.
Una volta polimerizzato il gel dovete procedere alla “sgrassatura” dell’unghia: per fare questo munitevi perciò di un buon cleaner.
Finalmente potete decorare l’unghia come volete, ma dopo ricordate sempre di effettuare una curva a “C” con una goccia di gel e di inserire ancora in lampada UV. E voilà, fatto!
Allungamento artificiale dell’unghia e refill (l’operazione che consente di far venire via il gel e riapplicarlo) richiedono un discorso a parte. Qui ci limitiamo a dire che per l’allungamento potete scegliere quello con “tip” (una sorta di unghia finta) e quello con cartine (dove la cartina farà da calco al gel che poi si solidificherà), metodo sicuramente dall’effetto più naturale. Il refill si esegue, invece, dopo circa quattro settimane dall’applicazione: dopo una pulizia dell’unghia si passa alla rimozione del gel con una lima specifica e si procede, eventualmente, con una nuova applicazione.
Dopo aver visto come fare unghie gel, non vi resta che provar