La pianta di glicine in vaso che vi hanno regalato qualche anno fa è in fiore in questi giorni ma appena sfiorirà, tra qualche tempo, ricordatevi di potarla, accorciandone di un terzo tutti i getti. In questo modo la pianta si rafforzerà e si vestirà di una bella fioritura la primavera prossima. Se invece volete comprare un nuovo esemplare, ricordate che una delle varietà che si adattano meglio alla coltivazione in vaso è la Wisteria floribunda “Macrobotrys”, che produce lunghi grappoli di fiori viola chiaro, profumatissimi. Il contenitore, però, deve essere largo e profondo almeno ottanta centimetri e, possibilmente, di plastica: il glicine, infatti, ha radici molto robuste, capaci di rompere, crescendo, la terracotta. Ma, a parte la grandezza del vaso, il glicine è una pianta che non richiede cure eccessive, infatti cresce bene in tutte le regioni d’Italia. Inoltre ama il pieno sole perchè a mezz’ombra fiorisce meno, non sopporta il terreno calcareo e richiede innaffiature frequenti, se coltivato in vaso, e solo nei primi due anni dopo il trapianto, se invece è coltivato in terra. Una delle sue caratteristiche taglienti consiste nella estrema robustezza del suo tronco: negli anni riesce addirittura a piegare il ferro.
Ricordatevi che: se il glicine ha meno di tre anni non fiorisce.
Le istruzioni per mettere adesso a dimora i tuberi delle dalie
Se le volete sul vostro davanzale o sul balcone l’estate prossima, affrettatevi a mettere a dimora le loro radici tuberose. Fine maggio è il termine ultimo. Basta un vaso largo 26 centimetri. Coprite il foro di sgrondo con alcuni cocci, mettete uno strato alto 2 centimetri di argilla espansa per il drenaggio. quindi versate un po’ di terriccio universale che trovate anche nei supermercati. Il tubero va piantato in modo che il colletto sia quasi al livello del terreno, appena coperto da un leggero strato di terra. Dopo avere bagnato, inserite tre canne di bambù fino in fondo al vaso, disponendole aperte. Quando gli steli spuntano dal tubero legatele con due o tre giri di corda robusta, in modo da contenere la vegetazione. Via via che questi steli crescono, fissateli ai sostegni con la rafia. Innaffiate ogni giorno e da giugno in avanti, concimate.
Ricordatevi che: le dalie vogliono una esposizione in pieno sole e fioriscono da metà estate fino a gran parte dell’autunno.